Benvenuti nel sito internet dell'Associazione Dedalo, guide turistiche della Sardegna

La Sardegna

Tomba dei Giganti di Madau

Archeologia della Sardegna

Il patrimonio archeologico della Sardegna è importantissimo, particolarmente in ambito preistorico.

L’isola sarda è ancora poco conosciuta e vi è ancora la possibilità di visitare, in Autunno e Inverno, i siti archeologici in piena solitudine, soprattutto scegliendo itinerari fuori dai circuiti reclamizzati. La presenza umana nell’isola è attestata fin dal Paleolitico inferiore, 500.000 anni fa.

La Sartiglia di Oristano

Le Feste e le Sagre

Le guide turistiche del gruppo Dedalo intendono seguire il calendario delle Cortes Apertas e delle feste e sagre più importanti della Sardegna.

Cortes Apertas è il giorno in cui le cantine e le botteghe di un paese dell’interno si aprono al pubblico, il quale condivide le tradizioni e i prodotti del luogo. Le guide turistiche del gruppo Dedalo intendono seguire il calendario delle Cortes Apertas e delle feste e sagre più importanti della Sardegna.

Artigianato Sardo

Artigianato Sardo

L’artigianato artistico della Sardegna possiede una ricchezza e vitalità difficilmente riscontrabili altrove, poiché le tradizioni spesso millenarie sono state protette dall’ isolamento di una terra ben separata dal continente.

L’artigianato moderno cerca di rispondere verosimilmente al gusto contemporaneo ma è immediatamente riconoscibile nei suoi legami con la tradizione. Perché ha radici profonde in una creatività popolare stimolata dall’invenzione colta : nascono da qui opere di grande bellezza formale e di alto livello nell’esecuzione tecnica.

Enogastronomia della Sardegna

Enogastronomia della Sardegna

La cucina della Sardegna offre una varietà enorme di prodotti gastronomici. Oggi un numero selezionato di ristoranti ed aziende agrituristiche permette di gustarne i piatti tipici.

La cucina della Sardegna offre una varietà enorme di prodotti gastronomici. Essi vengono in buona parte dalla semplice tradizione agropastorale, ma anche dall’attaccamento alle culture locali e dai segni lasciati dai tanti popoli che hanno abitato l’isola. Sono prodotti profondamente legati alla storia, alla cultura, ai riti del territorio e quindi a particolari periodi dell’anno: 

Architettura Sarda

Architettura Sarda

L’architettura della Sardegna sviluppa le sue peculiarità soprattutto nella costruzione delle chiese paleocristiane, bizantine e romaniche.

Di particolare interesse sono inoltre gli edifici della tradizione popolare e le chiese campestri. Gli edifici ecclesiastici paleocristiani più importanti sono l’ipogeo di S. Salvatore presso Cabras (OR), pozzo sacro trasformato in luogo di culto paleocristiano nel IV° secolo, le chiese di S. Saturno a Cagliari e di S. Giovanni di Sinis del V°- VI° secolo presso Cabras (OR), il santuario della Madonna di Bonacattu a Bonàrcado, le catacombe della chiesa di S. Antioco, nella città omonima.

Cala Goloritzé

Le coste della Sardegna

L’aspetto geologico dell’isola sarda, costituito prevalentemente da scisti, graniti, calcari e trachiti vulcaniche, ha determinato la varietà delle coste in Sardegna.

Si passa rapidamente da un tipo di costa alta con falesie sul mare, a una costa a “rias”, più ricca di insenature e promontori che delimitano spiagge meravigliose.
La costa a falesia, può essere formata dai scisti del periodo Cambriano, a Nebida – Masua, nel Sud Ovest dell’isola, o formata da calcari del Cretaceo e del Giurassico, nelle alte falesie di Capo Caccia 

Ogliastra

Interno Sardegna

La Sardegna degli immensi paesaggi solitari, dei silenzi, degli orizzonti infiniti, della natura incontaminata. La presenza umana è scarsa, confinata quasi sempre in piccoli centri chiusi nelle pieghe delle montagne.

È il cuore montuoso della Sardegna che il visitatore scopre grazie alle escursioni nelle zone interne dell’isola. Qui ancora oggi si può scoprire la Sardegna tradizionale nei suoi aspetti culturali più interessanti, al di là dei luoghi comuni che si sono consolidati negli anni. Ed è proprio quest’aspetto antropologico, la conoscenza delle forme originali di civiltà delle popolazioni pastorali della montagna, che può essere il valore aggiunto degli itinerari nell’interno della Sardegna.

Museo di Aggius

Musei della Sardegna

La visita dei musei archeologici nazionali di Cagliari e di Sassari permette ai visitatori di conoscere i reperti più importanti al mondo per quanto concerne le civiltà “nuragica” e “fenico-punica”.

Sono molto belli anche l’ “Antiquarium Arborense” di Oristano e il museo archeologico di Nuoro. Specifici sono i musei di Perfugas, che presenta i reperti del Paleolitico inferiore, e lo splendido museo di Laconi, dove si possono ammirare più di 40 statue menhirs scolpite con caratteri proto-antropomorfi e antropomorfi, datate dal 3400 al 2700 a.C..